2026 Anniversario della battaglia di Jena Auerstedt
Dal 16 al 18 ottobre 2026, la regione di Jena diventerà un luogo di storia vivente: insieme alla città di Jena, alle città di Vierzehnheiligen, Cospeda, Closewitz e Lützeroda e a numerose associazioni e partner di ricerca, il gruppo di lavoro "Jena 1806" sta preparando gli eventi commemorativi per il 220° anniversario delle battaglie di Jena e Auerstedt.
Il momento culminante del fine settimana è la rievocazione della battaglia su larga scala, con diverse centinaia di rievocatori provenienti dall'Europa sul sito storico, inserita in un variegato programma di supporto con un bivacco, mostre, proiezioni video e il tradizionale mercato autunnale.
"Solo insieme possiamo trasmettere la storia in modo vivace e responsabile", afferma Andre Hermann, vicepresidente dell'AG. "La stretta collaborazione tra città, villaggi, associazioni e istituzioni è ciò che rende possibile questo progetto in primo luogo."
"Vogliamo far rivivere la storia, nel rispetto delle vittime e nella consapevolezza che le guerre appartengono ai libri di storia, non al presente", aggiunge il presidente dell'associazione Andre Funke.
Un segno di riconciliazione
Il motto "Le guerre appartengono ai libri di storia" caratterizza anche il prossimo anno di commemorazione. Oltre all'esposizione del campo di battaglia, sarà protagonista l'inaugurazione di un nuovo memoriale presso la chiesa di Vierzehnheiligen.
"Il memoriale è stato creato in stretta consultazione con le comunità locali e intende diventare un luogo comune di ricordo, pace e comprensione europea", spiega Funke. Il gruppo di lavoro aveva già creato una cripta per i resti recuperati anonimamente nel 2016, sempre in collaborazione con i partner locali.
La stessa Vierzehnheiligen diventerà un sito commemorativo centrale nel 2026. Da venerdì a domenica (16-18 ottobre), il grande bivacco degli attori e delle attrici si svolgerà sul prato del frutteto del sito - con vita da campo storica, ristorazione aperta a cura dell'Associazione dei Vigili del Fuoco Volontari di Vierzehnheiligen, nonché una mostra e proiezioni video presso la chiesa e nella chiesa. Il programma sarà completato da argomenti quali la chirurgia storica, il rilevamento del territorio intorno al 1800 e l'artigianato tradizionale.
"Vogliamo gettare le basi per gli artisti di Vierzehnheiligen con il bivacco e, insieme alla rievocazione della battaglia e al mercato contadino di Lützeroda, offrire ai visitatori una visione vivace di quei tempi. Per noi è particolarmente importante promuovere l'incontro e l'amicizia di oltre 20 nazioni, una coesistenza pacifica nello spirito della storia", sottolinea Gunther Wolcke, sindaco di Vierzehnheiligen. "La chiesa servirà come spazio espositivo e superficie di proiezione per il video mapping - un luogo dove la storia e il presente entrano in dialogo tra loro".
La città di Jena sostiene una vivace cultura della memoria
"Per me è importante che la storia non sia solo documentata, ma anche riportata in vita. Le battaglie del 1806 hanno plasmato l'Europa e la loro memoria può darci una guida oggi: per il rispetto, la responsabilità e la pace", sottolinea Johannes Schleußner, responsabile dell'istruzione e della cultura. "La collaborazione tra la città, le associazioni e le località dimostra in modo impressionante come l'educazione culturale e la cultura del ricordo vadano di pari passo. Ogni rievocazione, ogni mostra e ogni bivacco contribuiscono a far sì che la storia venga compresa e che si impari da essa. La città di Jena continuerà a stare fermamente al fianco di tutti i soggetti coinvolti per sostenere questo impegno e renderlo visibile".
Cooperazione e impegno regionale
Il gruppo di lavoro "Jena 1806" e.V. conta circa 35 membri e dal 1987 è impegnato in una vivace cultura del ricordo. Sono in corso ampi preparativi per l'anno commemorativo 2026: Vendita di biglietti, autorizzazioni, richieste di finanziamento, acquisizione di sponsor e partecipanti internazionali.
Grazie al sostegno dell'Istituto di ricerca storico-militare Jena 1806, del Museo 1806 di Cospeda, delle associazioni di paese e di sponsor regionali come Gönnataler Agrar eG e Globus-Markt Isserstedt, ancora una volta viene creato un progetto che avrà un impatto ben oltre la regione.
"Un evento come questo è possibile solo con molti partner. Ogni aiuto è importante", sottolinea Hermann. "Il nostro obiettivo è far sì che gli abitanti di Jena e dei villaggi si rendano conto che questo è il loro pezzo di storia e che stanno contribuendo attivamente a plasmarlo", aggiunge Funke.