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Il Consorzio EMIL cresce di altri partner

26.11.2020

Il progetto EMIL (eIDAS ökosysteM Identity seLf-sovereign) è in crescita: con l'aggiunta di altri membri e partner di note aziende industriali e comuni - tra cui la città di Jena - l'iniziativa ha ormai raggiunto una dimensione considerevole sotto la guida del consorzio targens GmbH. EMIL è un progetto che è stato lanciato nell'ambito del concorso per l'innovazione del Ministero Federale dell'Economia e dell'Energia, "Vetrina Identità digitali sicure". L'obiettivo del consorzio è quello di standardizzare e stabilire identità digitali mobili, universalmente applicabili e legalmente riconosciute per persone fisiche e giuridiche e oggetti. Alla fine della fase di competizione di sei mesi, l'orientamento di EMIL è ora chiaro - in termini di casi d'uso e partner. Questo potrebbe presto rendere la carta d'identità per Internet una realtà.

Che si tratti di un contratto di telefonia mobile o della stipula di un prestito - i controlli d'identità sono all'ordine del giorno nella vita privata di tutti i giorni - e nel mondo degli affari sono una cosa ovvia. Finora questi controlli hanno richiesto un notevole impegno e i dati utilizzati sono stati spesso superati o di qualità insufficiente. EMIL cambia tutto questo.

Molti casi d'uso aumentano notevolmente l'accettazione

La persona fittizia 'Emil' rappresenta tutti i cittadini che utilizzano servizi che richiedono un'identità digitale sicura. A causa dell'attenzione alle sfide e alle esigenze nell'uso delle identità digitali, durante la fase di gara sono emersi particolari vantaggi per i casi d'uso comunali. Non sorprende quindi che EMIL si concentri attualmente sui progetti dei partner comunali del consorzio. Tra questi vi sono città come Jena, Ulm e Weimar come partner a pieno titolo, nonché partner associati come le città di Apolda, Stadtroda e la Kommunale Informationsverarbeitung (KIV) Thüringen GmbH e la Innovation Region Ulm. La particolarità: i casi d'uso corrispondenti nel campo dell'eGovernment e della Mobilità non solo vengono testati, ma vengono contemporaneamente estesi a un gran numero di potenziali utenti. I partner comunali ricevono un sostegno attivo e di primo piano da parte delle istituzioni di ricerca e di tecnologia. In particolare il Fraunhofer Institute for Industrial Engineering IAO e il Fraunhofer Institute for Open Communication Systems FOKUS come partner a pieno titolo, nonché l'Università di Stoccarda, msg systems ag, ZF Car eWallet GmbH ed EnBW AG. Insieme e su un piano di parità, tutti sviluppano casi d'uso che, grazie a questa collaborazione unica nel suo genere, possono essere suddivisi in tre Stati tedeschi.

Due mondi: Standard di identità autosufficiente legati allo standard eIDAS regolamentato

Come base per questo, EMIL stabilisce un'identità interoperabile basata sugli standard di identità autosufficiente e combinata con la fiducia del regolamento eIDAS regolato in Europa. I fornitori di soluzioni di identità del consorzio forniranno un particolare supporto in questo caso. Inoltre, Deutsche Telekom Innovation Laboratories, Jolocom GmbH, targens GmbH e Signicat GmbH stanno lavorando su un'opzione tecnica e professionale per l'interoperabilità delle identità. Lo stesso vale per un modello di governance che consente un utilizzo interoperabile. Un punto focale di questo progetto è l'integrazione della carta d'identità digitale del futuro sui telefoni cellulari. Il progetto di finanziamento OPTIMOS - finanziato dal Ministero Federale Tedesco dell'Economia e dell'Energia (BMWi) e in corso fino all'estate 2020 - crea un'infrastruttura per servizi mobili che soddisfa pienamente i criteri di un ecosistema aperto e pratico.

EMIL come costruttore di ponti verso il mondo del lavoro di domani

I partner industriali EMIL come Robert Bosch GmbH e Festo SE & Co KG si concentrano principalmente sull'identità delle aziende e delle macchine. Stanno così costruendo un ponte verso il mondo del lavoro di domani, in cui l'industria 4.0 e il collegamento in rete di macchine e aziende giocano un ruolo centrale. EMIL dimostrerà anche la sua capacità di fare affari per conto dei datori di lavoro.

I media partner 0711 Media Production Gmbh e YAEZ GmbH accompagnano il progetto per riferire regolarmente sui progressi compiuti.

Informazioni sul Consorzio EMIL - rappresentato da targens GmbH

Il consorzio del progetto EMIL - eIDAS ökosysteM Identity seLf-sovereign - si è posto l'obiettivo di raggiungere un uso autodeterminato e quotidiano di identità digitali più sicure coinvolgendo note aziende industriali e comuni. Il focus del consorzio è lo sviluppo e la sperimentazione dell'ampia applicazione delle identità digitali e la loro integrazione nelle aree della pubblica amministrazione, dell'economia e della popolazione da parte di città, comuni e regioni metropolitane. EMIL si concentra sull'identificazione delle persone fisiche e giuridiche e dei dispositivi dell'internet degli oggetti.