La città di Jena presenta un bilancio approvabile
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La capacità finanziaria di agire rimane intatta
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Continuano i programmi di investimento per il successo dello sviluppo della città di Jena.
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Cultura, affari sociali e servizi di volontariato restano componenti importanti della città
La città di Jena ha redatto il proprio bilancio per il 2025 e il 2026. Con un volume totale di 468,3 milioni di euro per il 2025 e un gran numero di misure di consolidamento, sono stati soddisfatti i requisiti legali per un bilancio approvabile. Si tratta di un passo importante per preservare la capacità finanziaria della città di Jena anche in tempi economicamente difficili. Il progetto di bilancio è stato presentato al Consiglio comunale come risoluzione per la riunione del 18 dicembre 2024.
Da dove provengono i fondi e per cosa vengono utilizzati?
Il piano di bilancio mostra come vengono distribuite le risorse finanziarie della Città di Jena. Nel 2025, il bilancio è composto come segue:
Entrate:
- Imposte: 172,6 milioni di euro
- Contributi federali e statali: 216,9 milioni di euro
- Oneri di servizio: 16,5 milioni di euro
- Rimborsi: 28,0 milioni di euro
- Altre entrate: 11,2 milioni di euro
- Totale entrate: 445,2 milioni di euro
Spese:
- Servizi al cittadino, sicurezza e ordine: 54,0 milioni di euro
- Istruzione e gioventù: 163,1 milioni di euro
- Affari sociali e sanità: 141,1 milioni di euro
- Cultura e tempo libero: 25,2 milioni di euro
- Infrastrutture, mobilità e ambiente: 45,9 milioni di euro
- Sviluppo urbano e alloggi: 21,9 milioni di euro
- Servizi centrali: 17,1 milioni di euro
- Totale spese: 468,3 milioni di euro
Le entrate di 445,2 milioni di euro sono compensate dalle spese di 468,3 milioni di euro. La differenza può essere coperta dalle eccedenze degli anni precedenti. Il bilancio non è quindi in pareggio, ma può comunque essere approvato.
Importanza di un bilancio approvabile
Un bilancio approvabile garantisce la stabilità finanziaria e la capacità di investire in importanti progetti futuri. Ciò è particolarmente importante in tempi di forti aumenti dei costi e di prospettive economiche incerte. L'attuale doppio bilancio crea sicurezza nella pianificazione e consente alla città di mantenere il suo alto livello di prestazioni senza effettuare tagli nei settori della cultura, degli affari sociali o dei servizi di volontariato.
Il sindaco Thomas Nitzsche sottolinea l'importanza del bilancio presentato:
"Abbiamo dovuto fare molti aggiustamenti per arrivare a un bilancio approvabile in tempi difficili. Per noi era particolarmente importante continuare ad adempiere alle nostre responsabilità in termini di servizi di volontariato, cultura e questioni sociali, e allo stesso tempo rafforzare ulteriormente la posizione di Jena come centro economico e scientifico".
Il responsabile delle finanze e sindaco Christian Gerlitz aggiunge:
"Con questo bilancio mandiamo un segnale chiaro: ci atteniamo ai nostri progetti di investimento e manteniamo l'alto livello di prestazioni della nostra città. Siamo riusciti a pianificare il futuro in tempi incerti e, a differenza del governo statale e federale, abbiamo già creato chiarezza per il 2025 e garantito stabilità alle strutture."
Misure che portano a un bilancio approvabile
Per rendere il bilancio approvabile, sono state necessarie ampie misure di consolidamento, che hanno avuto successo grazie a intense discussioni con tutte le aziende cittadine e i servizi specializzati dell'amministrazione.
"Ogni dipartimento ha fatto la sua parte per raggiungere l'obiettivo comune di un bilancio approvabile. Vorrei esprimere i miei più sinceri ringraziamenti per questo, perché sono consapevole che tutti si sono spinti ai limiti del possibile, il che a volte è doloroso", afferma il responsabile delle finanze Gerlitz.
Dopo un moderato aumento dei posti di lavoro nell'amministrazione centrale per adempiere ai maggiori compiti obbligatori, per il doppio bilancio 25/26 sono stati ottenuti risparmi per 5,3 milioni di euro sui costi del personale. Ad esempio, le malattie di lunga durata, il lavoro a tempo parziale o i pensionamenti parziali fanno sì che alcune posizioni siano temporaneamente non coperte o non costino nulla. I dati degli ultimi anni mostrano che questo rappresenta circa il 4% dei costi del personale. Questo sconto è stato quindi applicato ai costi "pieni" dell'intera tabella dell'organico.
Nei prossimi cinque anni si risparmieranno altri 8 milioni di euro in costi generali di materiale amministrativo.
Inoltre, nel 2025 saranno presentate al Consiglio comunale le delibere di modifica delle tariffe degli asili nido e un piccolo adeguamento del piano dei trasporti locali. Le rette degli asili nido verranno adeguate per riflettere l'aumento dei costi da allora, modificando gli importi massimi che sono rimasti invariati dal 2015. Per quanto riguarda i servizi di trasporto, è previsto un risparmio di 500.000 euro nel trasporto locale, mantenendo l'efficienza generale. La perdita subita dal sistema di trasporto pubblico locale di Jena aumenterà a circa 20 milioni di euro all'anno nel periodo di pianificazione, raggiungendo un livello che non potrà più essere compensato dall'associazione trasversale delle aziende municipalizzate. Per limitare il fabbisogno di sovvenzioni del Gruppo Stadtwerke a un ordine di grandezza appena gestibile nel bilancio, è necessario apportare almeno piccole restrizioni che siano gestibili per l'ottima rete di trasporto locale di Jena. Spetta al Consiglio comunale decidere in che modo tali restrizioni debbano essere attuate nell'ambito del piano di trasporto locale.
La decisione sulle aliquote dell'imposta sugli immobili prevede che il carico fiscale sia distribuito nel modo più equo e socialmente accettabile possibile. Il tasso di valutazione per l'imposta sugli immobili B sarà drasticamente ridotto di 95 punti, passando a 400 punti. Ciò significa che la riforma dell'imposta sulla proprietà a Jena è neutrale dal punto di vista delle entrate. Tuttavia, l'onere fiscale si sposterà in una certa misura dalle proprietà non residenziali a quelle residenziali. Ciò non è dovuto alla decisione della città, ma alla correzione dell'andamento dei valori immobiliari nel corso degli anni che è stata effettuata dal legislatore federale. Con aliquote di valutazione di 495 fino al 2024 e di 400 dal 2025, l'onere fiscale per le proprietà non residenziali diminuirà da 4,85 a 3,3 milioni di euro, mentre aumenterà da 7,2 a 8,8 milioni di euro per le proprietà residenziali. Questi spostamenti si verificano in tutti i comuni della Turingia, anche se sono relativamente moderati a Jena. L'onere fiscale sulle proprietà residenziali è aumentato in media del 22%, rispetto al 35% di Erfurt, ad esempio.
Allo stesso tempo, la città di Jena sta investendo nelle infrastrutture e nella sede degli affari. Ciò include anche il mantenimento della tassa sul commercio. Anche il sostegno a JenaKultur o le sovvenzioni a Stadtwerke Jena GmbH e all'organizzazione per lo sviluppo delle imprese rimangono parte integrante della pianificazione finanziaria.
Approfondimenti sui programmi di investimento delle aziende municipali
Immobiliare comunale di Jena (KIJ)
I progetti di investimento della KIJ si concentrano sull'ulteriore espansione di Jena come centro educativo e sulla sostenibilità e l'efficienza energetica degli edifici comunali. Ad esempio, è prevista la ristrutturazione e l'ampliamento della sede scolastica del Kulturanum, la creazione di un palazzetto dello sport con capienza per gli spettatori e la conversione dell'illuminazione delle scuole a LED. Altri progetti previsti in città includono la ristrutturazione dell'ex clinica dermatologica e del centro comunitario di Winzerla.
JenaKultur
L'accordo di sovvenzione per JenaKultur mira a garantire e sviluppare ulteriormente la cultura della città a un livello elevato nel lungo termine e a contribuire alla stabilizzazione e al miglioramento della qualità della vita e dell'esperienza dei cittadini e degli ospiti di Jena con i mezzi dell'arte, della cultura, dell'educazione culturale, del marketing cittadino e del turismo. I prossimi quattro anni per JenaKultur saranno caratterizzati dal proseguimento e dall'attuazione di importanti processi strategici e concettuali, ad esempio per i musei municipali di Jena o per i mercati e i festival cittadini.
Kommunalservice Jena (KSJ)
I progetti di investimento di KSJ sono incentrati sull'efficienza energetica e sulla sostenibilità. Mirano a ridurre i costi operativi a lungo termine, a sostenere gli obiettivi climatici della città di Jena e a offrire ai cittadini soluzioni di mobilità all'avanguardia. Una misura chiave è l'elettrificazione della flotta di veicoli aziendali. Entro il 2035, ciò riguarderà circa 200 veicoli, in particolare nel settore dei veicoli commerciali e dei mezzi pesanti (spazzatrici stradali e veicoli per la raccolta dei rifiuti).
Gli investimenti nelle infrastrutture stradali comprendono la rotatoria di Wiesenstraße, attualmente in costruzione, l'imminente ristrutturazione del ponte Forstweg e l'estensione settentrionale della linea tranviaria.
jenarbeit
La gamma di servizi offerti da jenarbeit per accompagnare, consigliare e sostenere i cittadini sarà mantenuta. Una delle competenze principali del centro per l'impiego comunale è quella di mettere in contatto aziende e persone in cerca di lavoro. Per questo motivo, anche quest'anno l'Agenzia per il lavoro di Jena e jenarbeit organizzeranno eventi comuni e parteciperanno insieme alle fiere del lavoro, tra cui la fiera regionale "La Turingia è il futuro" alla fine di agosto 2025.
Agenzia per lo sviluppo economico di Jena
L'Agenzia per lo sviluppo economico di Jena continuerà a svolgere i compiti assegnatigli dal Consiglio comunale anche nei prossimi anni. Sono ancora previsti finanziamenti per la regione d'impulso Jena-Weimar-Erfurt, l'associazione JenaDigital e Witelo. I servizi forniti dal Servizio economico rimangono stabili.
Regiebetrieb KITT (tecnologia dell'informazione e telecomunicazioni comunali)
Il Regiebetrieb KITT, di nuova costituzione il 1° gennaio 2023, è da allora responsabile dell'approvvigionamento, della gestione e dei servizi associati, basati sulle necessità e sul budget, per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione del Comune di Jena e delle sue aziende municipali affiliate. Il piano aziendale complessivo per il 2025/2026 copre i costi delle applicazioni esistenti in corso, i necessari reinvestimenti nell'infrastruttura esistente, gli investimenti necessari nelle misure di sicurezza informatica e i progetti strategici della città nel settore dell'informatica e della digitalizzazione.
Prospettive future
La città prevede che investimenti intelligenti e il mantenimento di un livello stabile di prestazioni consentiranno uno sviluppo economico positivo. Anche se il margine di manovra finanziario è attualmente limitato, il doppio bilancio costituisce una base affidabile per impostare con successo i prossimi anni.