Dummy link to fix Firefox-Bug: First child with tabindex is ignored

Crisi energetica

La città di Jena si sta preparando a una situazione di approvvigionamento di gas ed elettricità che potrebbe essere più difficile. È necessario risparmiare energia per contribuire alla sicurezza dell'approvvigionamento per la stagione del riscaldamento. In questa pagina vogliamo fornirvi una panoramica delle normative vigenti, dei piani di risparmio energetico della città e dei consigli e servizi generali per il risparmio energetico. Forniamo inoltre informazioni sui servizi di assistenza della città nel caso in cui vi troviate in difficoltà economiche a causa dell'aumento dei costi energetici.

Guida rapida

Regolamenti del governo federale

Bunte Ordnermappen liegen auf einem Tisch, darauf ein Stift.
Verordnungen

L'ordinanza federale sulla sicurezza energetica per le misure a breve termine è stata adottata dal Consiglio federale il 24 agosto 2022. Essa disciplina le misure di risparmio energetico nel settore edilizio per gli enti pubblici, le aziende e le abitazioni private. Queste misure precauzionali hanno lo scopo di evitare il consumo inutile di energia al fine di prevenire il più possibile una situazione di carenza o di mitigare tale situazione.

Temperatura minima negli appartamenti in affitto

Le clausole che impongono una temperatura minima nei locali in affitto saranno temporaneamente sospese dal 01.09.2022 al 28.02.2023, in modo da consentire agli inquilini che lo desiderano di risparmiare energia e abbassare il riscaldamento. È possibile prevenire i danni agli edifici ventilando adeguatamente.

Riscaldamento di piscine private

Dal 01.09.2022 al 28.02.2023 non sarà più possibile riscaldare piscine private con gas ed elettricità di rete. Questo vale sia per le piscine interne che per quelle esterne e per le piscine fuori terra. È prevista un'eccezione per le applicazioni terapeutiche. Le piscine utilizzate per scopi commerciali non sono interessate.

Temperatura massima in ambienti chiusi

Negli edifici pubblici, gli uffici possono essere riscaldati solo fino a un massimo di 19 gradi dal 01.09.2022 al 28.02.2023. In precedenza, la temperatura minima consigliata era di 20 gradi. Nei locali in cui si svolgono attività fisiche, la temperatura massima è ancora più bassa, a seconda della gravità dell'attività. I corridoi, gli atri e i locali tecnici non devono più essere riscaldati. Sono esenti le strutture mediche, le strutture per disabili, le strutture di assistenza, le scuole e gli asili nido.

Acqua calda per lavabi

Le caldaie e gli scaldacqua istantanei per la preparazione dell'acqua calda devono essere spenti dal 01.09.2022 al 28.02.2023 se il loro funzionamento è principalmente per il lavaggio delle mani e non ci sono norme igieniche contrarie. Nel caso di riscaldamento centralizzato dell'acqua, la temperatura deve essere abbassata nella misura necessaria per evitare un rischio sanitario dovuto alla legionella. Le strutture mediche, le strutture per disabili, le strutture di assistenza, le scuole e gli asili nido sono esenti in ogni caso.

Illuminazione di edifici e monumenti

L'illuminazione di edifici e monumenti dall'esterno è vietata dal 01.09.2022 al 28.02.2023. È esclusa l'illuminazione di breve durata durante eventi culturali e feste pubbliche. Sono escluse le luci di sicurezza e di emergenza.

Obbligo di informazione sugli aumenti di prezzo

I fornitori di gas e di calore devono informare i propri clienti sul consumo di energia e sui relativi costi, sugli effetti degli aumenti di prezzo e sulle possibilità di risparmio già in fase iniziale, ma almeno all'inizio della stagione di riscaldamento.

Obbligo di informazione sugli aumenti di prezzo

I proprietari di edifici residenziali che forniscono gas o calore devono trasmettere agli utenti le informazioni fornite dai fornitori. I proprietari di edifici residenziali con almeno dieci unità abitative devono inoltre fornire informazioni specifiche sul consumo di energia e sui costi energetici delle rispettive unità abitative su questa base. Se i prezzi aumentano di nuovo, le informazioni devono essere fornite nuovamente.

Controllo del riscaldamento obbligatorio

Tutti i proprietari di edifici con impianti di riscaldamento a gas devono effettuare un controllo del riscaldamento entro i prossimi due anni. È opportuno collegare il controllo agli appuntamenti che si svolgono comunque, come le attività di spazzamento e ispezione o la manutenzione regolare dell'impianto di riscaldamento.

Bilanciamento idraulico obbligatorio

I proprietari di grandi edifici con un impianto di riscaldamento centralizzato a gas naturale devono effettuare un bilanciamento idraulico, se non è già stato fatto. Questo vale per le aziende e gli edifici pubblici di almeno 1.000 metri quadrati e per i grandi edifici residenziali di sei o più unità. A seconda dell'edificio, questo può ridurre il consumo di gas di circa otto kilowattora per metro quadro.

La Jena Economic Development Corporation(Link ist extern) fornisce sul proprio sito web informazioni su tutti i regolamenti e gli obblighi per le aziende e i commercianti, anche per quanto riguarda l'esposizione di pannelli luminosi pubblicitari e simili.

Le "Misure dell'Ordinanza per garantire l'approvvigionamento energetico attraverso misure a breve termine (EnSikuMaV)" e le "Misure dell'Ordinanza sulla sicurezza dell'approvvigionamento energetico attraverso misure efficaci a medio termine (EnSimiMaV)" possono essere lette integralmente.

Misure di risparmio energetico della città di Jena

Blick auf den Jentower bei Nacht, rings um beleuchtete Häuser
Energiesparmaßnahmen

Il piano di risparmio energetico della città di Jena contiene misure che possono aiutare nell'immediato, a medio e a lungo termine a risparmiare energia in modo mirato nella città. Sono state definite anche possibili misure di emergenza, che saranno prese in considerazione in caso di carenza di gas. Il risultato è un pacchetto che può portare a un risparmio energetico di circa 2000 megawattora (MWh).

Attualmente nelle reti energetiche di Jena circolano volumi di energia pari a 1,9 terawattora (TWh). Il rapporto mostra che le quantità di energia risparmiate dalla città rappresentano solo una quota molto piccola. Ma i contributi individuali di tutte le città fanno alla fine la differenza. L'effetto esemplare del settore pubblico e l'ulteriore sensibilizzazione al risparmio energetico creeranno sempre più incentivi anche nel settore privato o aziendale per gestire in modo più consapevole il consumo energetico.

  • Dalla fine di luglio, l'illuminazione esterna di edifici e monumenti pubblici è stata spenta.
  • Dall'inizio di settembre, il team di crisi "Energy Crisis" si è riunito con i rappresentanti dell'amministrazione comunale, di Stadtwerke Energie, di Kommunale Immobilien Jena (KIJ), dei vigili del fuoco, della polizia, di Wirtschaftsförderungsgesellschaft Jena mbH, dei rappresentanti delle associazioni sociali e dei rappresentanti dell'industria edilizia (Jenawohnen, WG Carl Zeiss, Haus & Grund ecc.).
  • L'illuminazione stradale di Stadtrodaer Straße è stata spenta. Ciò comporta un risparmio energetico annuo di circa 180 MWh. Per motivi di sicurezza del traffico, sono stati esclusi gli incroci. Anche la pista ciclabile che la accompagna continua a essere illuminata.
  • Abbassamento della temperatura dell'acqua della piscina e della temperatura ambiente di 2 °C nella piscina per il tempo libero GalaxSea (risparmio di circa 596 MWh all'anno).
  • Riduzione della temperatura dell'acqua calda nelle strutture dei bagni di Jena da 75 °C a 70 °C (risparmio di 119 MWh all'anno).
  • Riduzione del tempo di funzionamento delle utenze elettriche, come i sistemi di pompaggio (3,1 MWh all'anno) presso Jenaer Bädergesellschaft
  • Si sta esaminando lo spegnimento dell'illuminazione stradale nelle aree commerciali della città di Jena tra le 22:00 e le 05:00.
  • L'illuminazione degli impianti infrastrutturali sarà esaminata per individuare potenziali risparmi (orari di accensione, luminosità).
  • L'installazione di riscaldatori radianti per il riscaldamento di aree esterne in spazi pubblici deve essere vietata. Sia i riscaldatori a gas propano che quelli elettrici per terrazze hanno un consumo energetico e delle emissioni di CO2 molto elevati. La modifica del regolamento deve prima essere confermata dall'ufficio amministrativo statale.
  • Riduzione della temperatura nel crematorio comunale, abbassando la temperatura di postcombustione da 850 °C a 750 °C (risparmio di 60,78 MWh - 97,25 MWh all'anno).
  • Lo Sviluppo Economico sta studiando orari di consultazione di emergenza per le aziende, insieme all'azienda municipale di Jena, alla ThEGA e alla fondazione per la protezione del clima di Jena-Turingia.
  • KIJ controlla e identifica ulteriori potenziali di risparmio per l'illuminazione interna degli edifici amministrativi e analizza l'attuale stato di manutenzione degli impianti di riscaldamento.
  • La città sta sviluppando un programma di finanziamento comunale per promuovere la generazione di energia solare. L'obiettivo della linea guida per il finanziamento è quello di promuovere l'uso dell'elettricità solare attraverso sistemi fotovoltaici (FV) plug-in.
  • In vista dell'estate 2023, la limitazione dell'aria condizionata negli edifici pubblici viene preparata dal punto di vista tecnico e organizzativo.
  • I requisiti energetici attuali e in continua evoluzione per i progetti di costruzione e ristrutturazione dei comuni vengono costantemente integrati dalla KIJ nella loro pianificazione.
  • Inoltre, gli edifici comunali esistenti vengono controllati per verificare la possibilità di ulteriori ottimizzazioni energetiche e la loro fattibilità economica.

Die Stadt Jena zieht eine positive Bilanz der im Sommer 2022 begonnenen und mit der Energiesparverordnung des Bundes verstärkten Energiesparmaßnahmen.

•  Beim Jenaer Bäderbetrieb konnte durch die Absenkung der Beckenwasser- und Raumtemperatur um 2°C, die Reduzierung der Temperatur der Warmwasseraufbereitung in den Anlagen von 75°C auf 70°C sowie die Laufzeitreduzierung von Stromverbrauchen (u.a. Pumpanlagen und Gebläse) ca. 515,9 MWh (ca. 5%) eingespart werden.

• Um den Verbrauch in den städtischen Gebäuden zu reduzieren, wurden ca. 140 Untertischspeicher (Warmwasserboiler) in öffentlichen Verwaltungsgebäuden demontiert. Schulen, Kitas und andere soziale Einrichtungen waren davon ausgenommen. Durch diese Maßnahme konnten ca. 18 MWh Energie eingespart werden.

• Darüber hinaus wurde die Raumtemperatur in allen öffentlichen Gebäuden abgesenkt. Ausgenommen waren hier ebenfalls Kitas, Schulen und andere soziale Einrichtungen. Dadurch konnte der Fernwärmverbrauch der Stadtverwaltung um 20% (288MWh) reduziert werden.

• Durch die Abschaltung der Straßenbeleuchtung auf der Stadtrodaer Straße (ausgenommen Knotenpunkte) konnten fast 180 MWh eingespart werden.

In caso di carenza di gas, la città, in stretto coordinamento con la Stadtwerke Jena, dispone di misure di emergenza coordinate. La città sta esaminando vari scenari, che includono edifici amministrativi vuoti, la chiusura del GalaxSea o l'interruzione dell'acqua calda negli impianti sportivi comunali.

  • Negli edifici amministrativi non è consentito il funzionamento di unità di riscaldamento e raffreddamento private.
  • Per il periodo tra Natale e Capodanno, ci proponiamo di mantenere gli edifici amministrativi il più possibile vuoti.
  • L'attuale regolamentazione dell'amministrazione da parte del Ministero dell'Interno continuerà ad essere mantenuta.
  • Inoltre, l'amministrazione comunale sta valutando in che misura sia possibile realizzare ulteriori significativi risparmi energetici liberando gli edifici amministrativi.

La città di Jena vuole diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2035. In un processo partecipativo, sono state raccolte idee insieme ai cittadini, valutate e registrate in un piano d'azione per il clima. Ulteriori informazioni sul piano d'azione per il clima sono disponibili sulla pagina della città dedicata alla protezione del clima.

La città di Jena promuove i piccoli impianti fotovoltaici

Eine Photovoltaik-Anlage
Eine Photovoltaik-Anlage

A partire dal 02.11.2022, la città di Jena sovvenzionerà l'acquisto di impianti fotovoltaici pronti da collegare, le cosiddette centrali elettriche da balcone. Chiunque viva nella città di Jena - sia proprietari di case che inquilini - può fare domanda.

Ulteriori informazioni: jena.de/solarstrom

Offerte di aiuto

Holzwand mit Fischernetz, Rettungsring mit der Aufschrift Help
Hilfsangebote

Il Governo federale ha deciso di farsi carico della detrazione di dicembre per le famiglie e le piccole e medie imprese. Per conoscere le modalità di attuazione di questo aiuto di emergenza, consultare la pagina informativa del Governo federale(Link ist extern).

La Stadtwerke Jena ha compilato sul proprio sito web(Link ist extern) le informazioni necessarie in caso di problemi di pagamento.

Indennità di alloggio

Se il reddito del vostro nucleo familiare non è sufficiente a coprire i costi di un alloggio adeguato, avete diritto all'indennità di alloggio. Per maggiori informazioni sul sussidio per l'alloggio, consultare il sito.

Indennità di disoccupazione 2 (ALG II)

L'indennità di disoccupazione 2 è destinata a garantire il vostro sostentamento. Maggiori informazioni sull'ALG II sono disponibili qui.

Il Governo Federale e i Länder hanno concordato un un fondo per le difficoltà per le fonti energetiche non legate alla rete (compresi petrolio e pellet). In Turingia, le domande potranno essere presentate tramite una piattaforma internet a partire da maggio 2023 al più tardi. Ulteriori informazioni sono disponibili su una pagina informativa del Land Turingia(Link ist extern).

Il servizio di consulenza sul debito informa

Un creditore può pignorare lo stipendio e/o il conto del debitore. Purtroppo, il PPE non è automaticamente protetto dal pignoramento. Dovete agire! La protezione dal pignoramento della PPE non è regolata dalla legge. La decisione spetta al tribunale.

Per i residenti a Jena, il tribunale competente è il seguente

Tribunale di Jena
Tribunale dell'esecuzione
Rathenauplatz 13
07745 Jena

Di seguito vi spieghiamo cosa potete fare attivamente per proteggere il vostro PPE dal pignoramento. Questo è possibile solo con una domanda appropriata. La domanda deve essere presentata personalmente.

Pignoramento del conto

Avete già un conto corrente protetto da pignoramento? Il vostro reddito supera l'importo mensile protetto sul vostro conto nel settembre 2022?

Allora dovete presentare al tribunale una domanda di liberazione individuale. Il modello è disponibile qui (PDF).

Pignoramento dello stipendio

In caso di pignoramento dello stipendio, il responsabile è il vostro datore di lavoro. Egli deve calcolare ogni mese l'importo che il creditore riceverà. Tuttavia, se il vostro PPE viene pignorato, potete rivolgervi al tribunale anche per questo. Potete trovare un modello qui (PDF).

Importante: se siete attualmente in procedura di insolvenza dovrebbe innanzitutto contattare il proprio curatore fallimentare. Chiedetegli di "liberare" il PPE. Se non riuscite a raggiungere un accordo con il vostro curatore fallimentare, dovrete presentare una richiesta in tal senso al vostro al tribunale fallimentare competente al tribunale fallimentare competente. Un modello è disponibile qui (PDF).

Nota bene: dopo il rilascio del PPE da parte del tribunale fallimentare, potrebbe essere necessario presentare un'ulteriore richiesta di rilascio sul proprio conto da parte del tribunale fallimentare!

Eccezione: Il vostro fornitore di energia sta pignorando il vostro PPE a causa di debiti energetici preesistenti?

In questo caso, il PPE deve essere lasciato al creditore, poiché è destinato proprio al pagamento delle spese di elettricità e/o riscaldamento. Non è possibile richiedere lo svincolo.

Se avete bisogno di ulteriori informazioni o avete domande, chiamateci al numero 0049 3641 49-4603 o inviateci un'e-mail a: schuldnerberatung@jena.de(Link sendet E-Mail). Siamo qui per voi!

Il vostro team del Centro di consulenza sul debito di Jena

Cosa devo fare se non posso più pagare le rate al mio fornitore di gas?
Quando rischio di subire una disconnessione?
Cosa posso fare?

Qui troverete le possibili soluzioni a queste e ad altre domande. Attenzione: questo articolo non ha la pretesa di essere completo e non può sostituire la consulenza personale! (Stato: ottobre 2022)

La domanda più urgente, soprattutto in vista dell'inverno, è sicuramente:

Quando rischio l'interruzione della fornitura di gas?

Un'occhiata al § 19 della GasGVV (Ordinanza sulla fornitura di base di gas) può essere d'aiuto. Questo paragrafo regola quando un fornitore di gas può interrompere la fornitura di gas.

Secondo il § 19 comma 2 p. 1 GasGVV, un fornitore di gas può interrompere la fornitura di gas solo se

  • il cliente non adempie ai suoi obblighi di pagamento
  • il cliente ha ricevuto un sollecito
  • la disattivazione del gas è stata annunciata con 4 settimane di anticipo.

A che punto non adempio più al mio obbligo di pagamento?

Anche questa domanda è chiaramente regolamentata. Un consumatore non adempie più al suo obbligo di pagamento se:

  • è in arretrato con il doppio dell'importo della rata mensile:
  • Nel caso di una rata mensile concordata di 400 euro, una minaccia di blocco sarebbe quindi possibile in linea di principio a partire da un importo di richiesta di 800 euro. OPPURE
  • è in arretrato con 1/6 della bolletta annuale, se non è stata concordata alcuna rata mensile
  • gli arretrati devono sempre superare un importo minimo di 100 €.

Come posso evitare un blocco della fornitura di gas?

  • Se ci si accorge di non poter più sostenere le rate mensili concordate, il primo passo da fare è sempre quello di parlare con il proprio fornitore di gas, soprattutto in questi momenti.
  • Spiegate la vostra situazione e cercate insieme al vostro fornitore le possibili soluzioni.
  • Avete forse difficoltà di pagamento solo temporanee perché state ricevendo un'indennità di malattia per qualche settimana? Avete già fatto richiesta di prestazioni integrative che alleggeriranno la vostra situazione finanziaria in futuro, ecc.

Potete trovare un esempio di come potrebbe essere un'offerta di pagamento scritta qui.

Per inciso, tutti i fornitori di gas sono obbligati per legge a offrire il pagamento a rate! Questo si chiama accordo di evasione. § La Sezione 19 (5) del GasGVV regolamenta questo aspetto. L'accordo deve

  • eun accordo di pagamento rateale senza interessi per gli arretrati stabiliti e e
  • la continuazione della fornitura di gas su base anticipata.

Gli arretrati devono essere pagati entro un periodo di tempo ragionevole, solitamente compreso tra 6 e 18 mesi. Qui potete trovare esempi di accordi di elusione di alcuni fornitori di gas:

Se il gas viene fornito da un altro fornitore, è meglio utilizzare la ricerca su Internet "Abwendungsvereinbarung ... (inserire il fornitore di gas)".

Cosa succede se non riesco a trovare un accordo con il mio fornitore?

  • Nel caso in cui non si riesca a trovare un accordo con il proprio fornitore, l'articolo 19 II pag. 2 GasGVV vi tutela. La legge stabilisce in quali casi la disconnessione, nonostante il mancato pagamento, non può avvenire : Il vostro fornitore di gas non può interrompere la fornitura di gas se:
  • le conseguenze dell'interruzione sono sproporzionate rispetto alla gravità dell'infrazione OPPURE
  • il cliente può avere la prospettiva di tornare a pagare correttamente in futuro.

Ma quando un'interruzione della fornitura di gas è sproporzionata?

  • Quando l'interruzione del riscaldamento mette a rischio la vita e l'incolumità delle persone interessate.
  • Se nel vostro nucleo familiare ci sono minori, persone bisognose di cure o malati gravi, l'interruzione della fornitura di gas è probabilmente sempre sproporzionata!
  • Altrimenti, considerate quali sarebbero le conseguenze di un'interruzione della fornitura di gas per voi in particolare?
  • Tenete presente che dovete sempre spiegare questi motivi al vostro fornitore di gas per iscritto e richiedere la sospensione della disconnessione.

Come posso chiarire che pagherò di nuovo in futuro?

  • Prima di tutto, dovete verificare se è possibile pagare il debito del gas con le vostre risorse o con l'aiuto di terzi:
  • È possibile ridurre le spese in qualsiasi momento? (Ci sono polizze assicurative che non sono necessarie? ecc.).
  • Potete aumentare il vostro reddito? (Avete forse diritto ad alcune prestazioni previste dalla legge, come ad esempio l'assegno di alloggio o l'integrazione per i figli?)
  • Potete ottenere un sostegno finanziario da amici e parenti?
  • Potete chiedere un prestito al vostro datore di lavoro?

Questi sono solo alcuni esempi di ciò che potete considerare in questa situazione.

Se non è assolutamente possibile fare un'offerta di pagamento al fornitore di gas con le proprie risorse, è possibile richiedere un prestito per l'assunzione dei debiti del gas all'ente previdenziale competente.

Per le persone in età lavorativa (compresi i dipendenti), il referente è sempre Jenarbeit. Per tutti gli altri gruppi di persone, il dipartimento dei servizi sociali (il Sozialamt) di Jena. Tuttavia, questa opzione richiede che

  • siano già state esaurite tutte le altre possibilità di pagamento, - la rata possa essere pagata regolarmente anche in futuro e - il fornitore di gas confermi la continuità della fornitura dopo l'assunzione del debito.

Tali richieste sono sempre decisioni individuali e vengono esaminate singolarmente dall'autorità competente. Per ulteriori informazioni, contattare:

Per ulteriori informazioni, potete leggere qui (Link ist extern).

L'indennità per le spese di riscaldamento II mi è stata trasferita. Ho un P-Konto e non posso accedere al denaro. Cosa posso fare?

  • Possiamo svincolare l'indennità di riscaldamento sul suo conto con un certificato di conto P. La relativa domanda è disponibile qui.

Per rilasciare tale certificato, abbiamo bisogno di:

  • Il modulo di richiesta compilato e firmato
  • Una copia della carta d'identità e della tessera CE
  • Avviso di ricevimento dell'indennità di riscaldamento (se disponibile)
  • estratto conto bancario che attesti la ricezione dell'indennità di riscaldamento sul vostro conto.

Potete inviarci tutti i documenti via e-mail a schuldnerberatung@jena.de(Link sendet E-Mail) a noi. Naturalmente è possibile inviarli anche per posta. Per qualsiasi domanda o incertezza, chiamateci al numero 0049 3641 49-4603.

Ricevo un sussidio per l'alloggio. Dall'inizio dell'anno, l'importo protetto sul mio P-Konto non è più sufficiente. Non ricevo l'indennità di alloggio per intero. Cosa posso fare?

All'inizio dell'anno sono stati aumentati i tassi dell'indennità di alloggio. Tuttavia, l'importo protetto su un conto P è rimasto invariato a 1.340 euro. Ciò significa che può accadere che gli importi su un conto P vengano versati al creditore, anche se in realtà non sarebbero pignorabili. Per evitare che ciò accada, è possibile procedere come segue:

Si tratta di un'indennità di alloggio una tantum fino a 500 €?

  • Contattateci il prima possibile! Possiamo esonerarvi da questo importo con un certificato P-Konto.

Si tratta di un'indennità di alloggio aggiuntiva una tantum di oltre 500 €?

  • Richiedete il rilascio presso il Tribunale di Jena il prima possibile! Il modello corrispondente è disponibile presso il nostro centro di consulenza.

Ricevete attualmente un sussidio per l'alloggio?

  • Presentate al più presto una domanda di rilascio presso il Tribunale di Jena! Il modello corrispondente è disponibile presso il nostro centro di consulenza.
  • Oppure: concordate con l'ufficio delle prestazioni abitative che l'indennità di alloggio venga versata direttamente al vostro padrone di casa. In questo modo, la somma versata sul vostro conto sarà minore e dovrete solo trasferire la differenza (affitto - indennità di alloggio) al vostro padrone di casa.

Dati energetici della città di Jena

Straßenlampe hängt an einem Seil und leuchtet, dahinter blauer Himmel.
Energiesparen der Stadt Jena

È un vantaggio che gli edifici comunali abbiano già un alto livello di ristrutturazione e che da anni si persegua il tema del risparmio energetico e della protezione del clima. Ad esempio, KIJ utilizza da tempo tecnologie all'avanguardia come l'energia geotermica, il fotovoltaico, l'energia solare termica e le pompe di calore e sviluppa costantemente il funzionamento efficiente degli immobili comunali con l'aiuto di sistemi di gestione degli edifici. Il bilancio comunale è altrettanto buono nel confronto nazionale. Gli edifici amministrativi di Jena, ad esempio, consumano in media il 15% di energia in meno per metro quadro e per anno rispetto alla media nazionale, mentre gli edifici scolastici addirittura il 22% in meno.

Tuttavia, tutti noi possiamo contribuire al risparmio energetico con un comportamento prudente, sia nella vita privata che in quella professionale.

Ulteriori informazioni

Consigli di risparmio energetico per i consumatori

Energiezähler liegt auf der Seite, darunter ein zwanzig Euro Schein
Energiespartipps für Verbraucher

Informazioni per aziende e commercianti

Strommasten und -leitungen
Energieversorgung

L'Agenzia per lo Sviluppo Economico di Jena(Link ist extern) fornisce informazioni sulla fornitura di energia specificamente per le aziende sul proprio sito web(Link ist extern). Il sito fornisce una panoramica delle normative attualmente in vigore per le misure di risparmio energetico a breve e medio termine del governo federale e della città di Jena. Inoltre, vi sono raccolte le informazioni più importanti e le persone di riferimento.

Impatto sul settore della cultura e del turismo

Publikum steht vor einer Bühne mit viel Scheinwerferlicht
Veranstaltung

Informazioni sullo sviluppo del mercato dell'energia

Fabrikgebäude mit großen Schornstein aus dem weisser Rauch steigt
Entwicklungen am Energiemarkt

Servizi

Frau Sitzt am Tisch mit älternen Mann beide schauen auf den vor Ihnen stehenden Laptop.
Services
Pannello di gestione dei cookies
Questo sito fa uso di cookies e ti consente di decidere se accettarli o rifiutarli